Gli Argonauti

Quando il virus ha cominciato a diffondersi, le nostre vite hanno subito un profondo cambiamento.

Poi c’è stato l’arresto.

Come una sincope lenta e inesorabile il lockdown ha sospeso tutto: impegni, urgenze, amori, ritmi.

Di giorno tutto è sovvertito, ma c’è qualcosa di recondito e inafferrabile che succede di notte. Durante le ore notturne tutti gli eventi diurni, si mischiano nelle menti delle persone generando sogni, o come direbbe qualcuno: mostri. Cosa succede nelle menti degli italiani quando sognano? Cosa accade alle sinapsi cosi stressate da questi giorni duri?

 

E’ stato scientificamente provato che i sogni degli esseri umani, durante il lockdown, sono cambiati risentendo fortemente del mutare della nostra vita quotidiana.

Molte persone hanno continuato ad avere incubi o a sognare elementi che ricordano la quarantena, il pericolo, la solitudine, la lontananza, la difficoltà delle relazioni umane.

“Gli Argonauti” è un’antologia dei sogni degli italiani durante la pandemia.

Come i mitologici naviganti del poema “Le Argonautiche” di A.Rodio, i personaggi di questo progetto non si tirano indietro. Ogni notte salgono sulla propria nave e si avventurano in mare, arditi, talvolta

titubanti, ma sempre pronti a solcare la propria mente. Come i 50 compagni di Giasone che solcano i mari alla ricerca del Vello d’oro, questi miei personaggi sono toccati dalla luce, sempre diversa, della notte e

della magia del Sogno.

Ognuno di loro compie un viaggio diverso; soli con se stessi tracciano e raccontano il proprio itinerario.

Ho chiesto ad ognuno di scrivere un sogno molto intenso che hanno fatto dalla fine del lockdown ad ora.

La storia di ciascun navigante è raccontata da una serie di ritratti e da un collage multi materico dove, in chiave onirica, è descritto il sogno.

Alcuni di loro navigano nelle stesse acque, altri tentano di sbarcare a terra alla ricerca di qualcosa.

La nave su cui ogni notte si imbarcano è la mitologica nave Argo: la nave di tutti noi, che in fondo, stiamo navigando insieme nello stesso mare.

Finita la notte aprono gli occhi, e in attesa della prossima, continuano la vita diurna su questa terra affranta, forti del fatto che vivere non è necessario, ma navigare sì .

 

2021

 

 

 

"Gli Argonauti" costituisce parte del progetto fotografico collettivo COVISIONI:    (www.covisioni.com)